Cos'è il senso di colpa?
Con il termine "senso di colpa" facciamo riferimento al sentire "colpa" che deriva dal latino "cŭlpa" ed esprime, per l’appunto, colpa, errore, fallo, peccato.
Possiamo definirlo quale stato emotivo basato sulla percezione di aver violato una norma morale o sul sentirsi responsabili, direttamente o indirettamente, di un danno inferto a cose o persone.
Può emergere, ad esempio, all’interno del sentimento spiacevole che deriva dalla convinzione di aver danneggiato qualcuno; è strettamente collegato al concetto di empatia ed altruismo in riferimento alle sofferenze altrui, ma anche al timore di ricevere una punizione da parte delle figure significative.
Anche in assenza di fede religiosa ci si può avvalere di un codice etico: "non fare all'altro ciò che non vuoi sia fatto a te" e, nel momento in cui si viene meno a questa regola, si può provare senso di colpa.
Il senso di colpa fa parte delle emozioni secondarie (come ansia, invidia e vergogna) che hanno origine dalla combinazione tra le emozioni primarie e si configurano durante la vita degli individui attraverso l’interazione con l’altro.
Le parole per descrivere il senso di colpa
Per descrivere il senso di colpa si utilizzano spesso diversi termini, tra i quali: colpevolezza; dannoso; dispiaciuto; imperdonabile; indegnità; irresponsabile; rimorso; rimpianto; pentimento.
Il senso di colpa funzionale
Il suo significato evolutivo può essere riferito al momento in cui il senso di colpa può funzionare come meccanismo che preserva la vita psichica e induce gli individui a non commettere azioni che non vorrebbero ricevere.
Possiamo dunque asserire che il senso di colpa utile ci induca a vivere seguendo i nostri valori, portandoci a migliorare le nostre relazioni con gli altri.
Gli eventi che stimolano il senso di colpa
Tra gli eventi che possono stimolare l'emozione relativa al senso di colpa possiamo individuare: ritenere giusto essere incolpati per le proprie azioni; pensare di essersi comportati male o aver commesso un peccato; temere di aver fatto o fare del male a qualcuno quando non si voleva; rispondere male a qualcuno inavvertitamente.
I sintomi del senso di colpa
Il senso di colpa può essere espresso attraverso le seguenti manifestazioni: rossore del volto; sensazione di calore; senso di soffocamento; tensione; nervosismo; ricerca di un rimedio per gli errori commessi; fare ammenda per i propri sbagli; riparare i danni; modificare il risultato; invocare il perdono altrui; scusarsi; dichiararsi colpevoli; fare regali; compiere dei sacrifici per tentare di riparare all'errore; prostrarsi.
Fonti bibliografiche
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